Il dizionario -
degli studenti
moda [mò-da] nome femm. (plur. mode) [etimologia: dal francese mode, derivato dal latino modus]. [1] Usanza che, diventando gusto prevalente in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, si impone nelle abitudini, nei modi di vivere, nelle forme del vestire: Unwashed, la moda di non lavarsi per ridurre lo spreco d’acqua; la moda capelli 2018 vuole dinamismo. [2] L’industria, il commercio dell’abbigliamento di qualità: Sopra un mondo passerella / con falcata da modella / ci si mette tutti in coda / nel gran circo della moda (Tudino) || Disegnatore di moda, stilista. || Alla moda, locuzione avverbiale: secondo il gusto attuale, caratteristico del tempo (o anche di un luogo): vestire alla moda, all’ultima moda, frequentare locali alla moda. || Di moda, locuzione avverbiale: diffuso, conforme ai gusti più attuali: quest’anno tornano di moda le minigonne; al contrario, passare, uscire di moda, non rispondere più al gusto attuale (l’espressione si può usare anche in senso ironico: non è più di moda salutare?). [3] In statistica, il valore per cui si ha la massima frequenza; a seconda del numero delle mode, le distribuzioni si distinguono in unimodali o monomodali, bimodali, plurimodali e zeromodali.