Il dizionario -
degli studenti

frégio [fré-gio] nome masch. (plur. frégi) [etimologia: dal latino fregiu(m)]. [1] Decorazione, generalmente orizzontale, intagliata, ricamata o disegnata: una coperta con fregi in oro le venne regalata come dono per le nozze. [2] Elemento decorativo di solito orizzontale di una struttura architettonica moderna ma soprattutto antica (un tempio, una chiesa, un palazzo) scolpito o dipinto con decorazioni di vario tipo: il fregio settentrionale del Partenone raffigura dei cavalieri. [3] Ornamento che indica il grado sui copricapi dei militari: i Bersaglieri indossano un basco nero con fregio e piumetto. [4] In tipografia la decorazione dentro l’occhiello, cioè il cerchietto, di alcuni caratteri: l’occhiello della O era stato decorato con un fregio curato e ben eseguito. [5] Titolo d’onore. || In senso figurato, ornamento morale, anche in senso ironico: l’onestà è un fregio della bellezza Achille, che di fama ebbe gran fregi (Petrarca) = (Achille, che per fama ebbe grandi onori) né macchia vi può dar né fregio || lingua sì vile (Ariosto) = (la lingua di questo vile non può macchiare la vostra fama disprezzandovi, né onorandola lodandovi).

Legenda

Nuvola

Megafono

||

||