base [bà-se] nome femm. (plur. basi) [etimologia: dal latino base(m)]. [1] Parte inferiore di una struttura o di un oggetto con funzione di sostegno o di appoggio:  la base di una scultura. [2] Elemento principale, fondamentale:  è importante imparare bene le basi della grammatica. || gettare le basi di qualcosa: formularne i principi, creare le condizioni necessarie per il suo sviluppo. || cultura di base: insieme di conoscenze ritenute fondamentali per un individuo nella società in cui vive. || industria di base: settore dell’industria che produce energia o materie prime necessarie al funzionamento di altre industrie. || a base di: formato essenzialmente da: piatto a base di verdure. [3] Zona (spesso militare) dove si preparano azioni generalmente di notevole importanza: dopo l’esercitazione, i soldati sono tornati alla base. || base di lancio: luogo attrezzato per il lancio dei missili || rientrare alla base: rientrare nella propria sede, nella propria abitazione: è stato in giro tutta l’estate, ma ora è tornato alla base. [4] Premessa, primo passo: i due capi di Stato posero le basi per un nuovo accordo. [5] Insieme di persone che seguono un partito, un’organizzazione: la base del partito non era d’accordo con i dirigenti. [6] In geometria piana, uno dei lati di una figura che solitamente si rappresenta in orizzontale; è sempre perpendicolare all’altezza; in sostanza, la base e l’altezza, incontrandosi, formano 4 angoli retti: la base del triangolo. || In geometria solida, è la faccia su cui è costruito il solido, una figura geometrica a tre dimensioni: la base della piramide. [7] In aritmetica, numero che moltiplicato per sé stesso una o più volte dà origine ad una potenza: 2³= 8. 2 è la base della potenza. [8] In chimica, sostanza che ha proprietà opposte a un acido e insieme a questo forma un sale: l’ammoniaca è una base. [9] In musica, brano musicale registrato che viene utilizzato per altre registrazioni o per esecuzioni dal vivo: devo registrare delle basi per organizzare una serata di karaoke.