comune¹ [co-mù-ne] nome masch. (plur. comuni) [etimologia: dall’aggettivo latino communis «comune, affidabile»].  [1] È l’ente pubblico che amministra un centro abitato e il territorio circostante attraverso un consiglio comunale, una giunta e un sindaco:  il comune di Aosta è il più grande della regione Valle d’Aosta. [2] Per estensione e come sinonimo di “municipio”, la parola indica anche l’edificio in cui si trovano gli uffici di un comune:  per ritirare i documenti devi andare in comune. [3] Nel Basso Medioevo i comuni erano delle associazioni di nobili e borghesi che si univano con un giuramento per decidere insieme su alcune questioni importanti per un territorio, come il pagamento di una tassa o la costruzione di una strada. I comuni nacquero nel Nord Italia all’inizio del XI secolo; alla fine del XIII, alcuni di loro si trasformarono in Signorie:  nell’XI secolo il comune di Milano guidò la Lega lombarda, una coalizione di alcuni comuni del Nord Italia, contro l’imperatore Federico I Barbarossa. || Camera dei Comuni: una delle due assemblee del Parlamento inglese (l’altra è la Camera dei Lord) eletta direttamente dal popolo.