governo [go-vèr-no] nome masch. (plur. governi) [etimologia: dal latino gubernu(m) «timone della nave»]. [1] Attività di guida politica e amministrativa di uno Stato, di un partito e il modo in cui è svolta: il governo di uno Stato è un compito molto complesso; gli effetti di un buon governo si vedono a lungo termine. [2] Stato stesso, i luoghi in cui si esercita il potere dello Stato:  nelle città medievali, sulla piazza principale si affacciava il palazzo del governo.  Piove, governo ladro!: battuta popolare che esprime malcontento verso il governo in carica. [3] La forma politica secondo la quale si regge uno Stato:  il governo italiano è di tipo repubblicano. [4] Istituzione o insieme delle istituzioni a cui, nell’ordinamento di uno Stato, è assegnato il compito esecutivo delle leggi, attraverso l’opera dei ministri:  il governo italiano sta cercando di contrastare la crisi economica. [5] Il compito e l’azione di dirigere e amministrare con cura un’azienda, una famiglia:  dopo la morte della fondatrice, il governo della ditta passò al marito;  qui dentro chi ha il governo della casa? [6] L’azione di condurre e manovrare una nave:  poiché si era ammalato il timoniere, il capitano assunse direttamente il governo della nave; per estensione, il governo di un qualsiasi veicolo.