civico [cì-vi-co] agg. masch. e femm. (plur. masch. civici, plur. femm. civiche) [etimologia: dal latino civicu(m), derivato a sua volta da civis «cittadino»]. [1] Che riguarda le cittadine e i cittadini in quanto appartenenti a una comunità, a uno Stato:  compiere un dovere civico. || senso civico: quello proprio di chi rispetta le regole di una qualunque comunità:  le persone che parcheggiano in doppia fila dimostrano di non avere alcun senso civico. [2] Della città, del comune, municipale:  biblioteca civica, museo civico, teatro civico. || numero civico: il numero progressivo che distingue gli edifici e i negozi nelle strade e nelle piazze, posto a lato della porta d’ingresso o sul cancello. || educazione civica: materia scolastica che interessa tutte le discipline e i gradi della scuola (dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado) il cui insegnamento ruota intorno a questi argomenti principali: costituzione, diritto, legalità e solidarietà; sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio; cittadinanza digitale. || lista civica: lista elettorale in cui si candidano persone non legate ai partiti, che presenta un programma che ha come obiettivo quello di affrontare e risolvere problemi locali.